Il governo cubano ha dichiarato che riconoscerà e regolerà le criptovalute per i pagamenti sull’isola. Una novità, che prevederà delle nuove regole fissate dalla Banca Centrale e che istituirà un sistema di licenze per gli intermediari e gli exchange che vorranno operare a Cuba. La Banca centrale può autorizzare l’uso di criptovalute per motivi di interesse socioeconomico, ma assicurando che le operazioni siano controllate e inoltre senza comportare attività illegali. Un esperto di criptovalute locale, il programmatore Erich García, ha affermato che alcuni cubani stanno già utilizzando le criptovalute, spesso tramite carte regalo, per gli acquisti online. Non si conosce il futuro di Cuba con le criptovalute; si parla soprattutto di Bitcoin, ma anche di altri protocolli magari più adatti per i micropagamenti, come ad esempio Dash. Tutto dipende dalla tipologia di normazione che Cuba sceglierà. E’ molto importante anche la facilità di accesso per i cittadini cubani agli exchange e agli intermediari che offriranno il cambio tra valuta locale e criptovalute.
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