Cardano ha annunciato il completamento del suo hard fork Alonzo, inaugurando la sua funzionalità di smart contract. Il fork di Alonzo consente di scrivere smart contract su Cardano utilizzando gli script Plutus, descritto dal team come “un linguaggio di smart contract appositamente sviluppato e una piattaforma di esecuzione che utilizza il linguaggio di programmazione funzionale Haskell“. Oltre all’introduzione degli smart contract, Cardano avrà la capacità di supportare nuovi cripto asset, ponendo la piattaforma appena aggiornata al centro dell’esplosione di interesse nel trading di NFT. Il progetto ha spesso raccolto critiche per non essere riuscito a fornire funzionalità di smart contract fino ad ora, nonostante il lancio nel settembre 2017. Da allora Cardano ha cercato di affrontare le critiche, affermando che le DApp basate sul protocollo “non sono limitate ad una transazione per blocco“.

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