La Deutsche Bank, il principale istituto bancario tedesco, ha presentato una richiesta di licenza alla BaFin, l’autorità di regolamentazione finanziaria tedesca, al fine di ottenere il permesso di custodire asset digitali. Questa mossa è parte degli sforzi della banca per ampliare le sue fonti di reddito. La divisione di investimento della banca, DWS Group, aveva precedentemente adottato una misura simile, puntando anch’essa a espandere i servizi di custodia di asset digitali. David Lynne, responsabile dell’unità di banca commerciale della Deutsche Bank, ha annunciato che l’istituto bancario sta sviluppando la sua attività di asset digitali e ha fatto richiesta di licenza all’autorità di regolamentazione finanziaria tedesca. La Germania ha adottato un atteggiamento favorevole nei confronti dell’industria delle criptovalute. Nel 2019, i legislatori tedeschi hanno introdotto una legge che consente alle banche tedesche e ad altre istituzioni autorizzate di offrire servizi di custodia e trading di criptovalute, apportando modifiche alla Quarta Direttiva Antiriciclaggio dell’Unione Europea. L’apertura della Germania alle criptovalute e l’implementazione di regolamenti per il settore potrebbero promuovere ulteriori sviluppi nell’ecosistema delle criptovalute nel paese, nonché attirare investimenti e promuovere l’innovazione nel settore finanziario digitale.
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