La Commissione ha pubblicato il 3 giugno una proposta di revisione del regolamento eIDAS per stabilire un quadro comunitario che supporti  un’identità digitale europea, insieme ad un documento di raccomandazioni per lo sviluppo di un nuovo Digital Wallet paneuropeo. Nella proposta emerge un nuovo servizio fiduciario per la gestione dei registri elettronici, ovvero registri distribuiti, oltre alla fornitura di servizi di archiviazione elettronica e la gestione di dispositivi per la creazione di firme elettroniche e sigilli a distanza.
Un registro elettronico combina la marcatura temporale dei dati e la loro sequenza, consentendo una governance più decentralizzata e adatta alla cooperazione tra più parti. Per quanto attiene i registri distribuiti, la proposta di revisione del regolamento eIDAS interviene modificando il positive scope soggettivo e oggettivo, includendo nel quadro giuridico di riferimento i “registri elettronici”, estendendo la definizione di “servizio fiduciario” a includere la registrazione di dati elettronici in un registro elettronico e prevedendo l’obbligo di certificazione per i prestatori qualificati del servizio fiduciario in parola.

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